Roger Waters contro Thom Yorke: una lunga polemica
Roger Waters, ex membro dei Pink Floyd, ha rinnovato le sue critiche nei confronti di Thom Yorke, il frontman dei Radiohead, definendolo “un ometto timido” durante un’intervista al Katie Halper Show. Questa non è la prima volta che Waters esprime la sua antipatia per Yorke, avendo già attaccato la band lo scorso dicembre per le loro posizioni sul conflitto israelo-palestinese. Waters, sostenitore del movimento BDS dal 2011, aveva contestato nel 2017 la scelta dei Radiohead di esibirsi a Tel Aviv.
Yorke aveva risposto a queste accuse sottolineando che suonare in un Paese non implica necessariamente il sostegno al suo governo. “Non sosteniamo Netanyahu più di quanto sosteniamo Trump”, aveva affermato. Nella sua recente intervista, Roger Waters ha dichiarato di aver scritto molte lettere a Thom Yorke, che ha descritto come “una compagnia sgradevole”. L’intervistatrice ha chiesto se Yorke avesse mai risposto, e Waters ha confermato, dicendo che la risposta era stata “molto sarcastica”.
Yorke e il conflitto israelo-palestinese
Il 30 maggio, Thom Yorke ha condiviso un messaggio sui social in cui spiegava la sua posizione sul conflitto israelo-palestinese, dopo un episodio avvenuto durante un concerto a Melbourne. Ha raccontato di come un manifestante lo avesse interrotto mentre si preparava a suonare, e di come il suo silenzio fosse stato frainteso come complicità. Yorke ha affermato di non poter sostenere alcuna forma di estremismo e ha criticato Netanyahu, chiedendo una maggiore pressione internazionale per fermare le violenze.